5 giugno 2016

BASKET RAVENNA NO BORDERS: ...edizione N.1?

È nata come idea per concludere la stagione agonistica...è finita con la sensazione diffusa che sia stata la 'prima' di un evento destinato a ripetersi.

46 atleti in campo, 4 continenti (Europa, Africa, Asia, America), 15 nazioni (Senegal, Nigeria, Mali, Cina, Filippine, Repubblica Dominicana, Svezia, Spagna, Croazia, Albania, Ucraina, Kazakistan, Romania, San Marino, Italia), 2 colori, la stessa maglia, il tutto concentrato in una partita divertente, giocata in stile All-star Game.

Ad equilibrare il livello di gioco, in considerazione del fatto che scendevano in campo ragazze e ragazzi nati tra il 1996 e il 2003, è stata lasciata alternativamente la possibilità alle due squadre di scegliere con quale tipologia di quintetto giocare ogni mini quarto, con l'obbligo per gli altri di giocare a 'specchio'.

Ne sono nati quintetti super-competitivi (non si è mai visto difendere così tanto in un All-star Game!), così come accoppiate piccolo-lungo...o meglio piccolo-grande, da divertimento puro! Per non parlare poi del 'five' targato ALL-BLACK per la formazione World, al quale la compagine Italia rispondeva con un 'cînq' di Romagnoli DOCG.

Poco importa se, per una volta, una partita di basket finisce in parità (64-64), conta il fatto che ragazze e ragazzi sono stati bravissimi ad essere tutti protagonisti nel gioco, dalle schiacciate dei grandi alle triple dei piccoli, dai contropiede in evidente "fuorigioco" per mancato rientro difensivo (questi sì, tipici degli All-star!) ai passaggi no-look dietro la testa.

Poco importa se, per un pomeriggio, ci siamo sfidati l'uno contro l'altro tra compagni di squadra, quello che ci è piaciuto è stato vedere i doppio-passaportati indecisi fino all'ultimo da che parte stare, o chi ha fatto finta di sbagliarsi il colore della double per mischiarsi con gli avversari-compagni.

In un pomeriggio di giugno abbiamo raccontato una piccola-grande storia all'interno della famiglia Basket Ravenna, una storia di giovani che condividono quasi ogni giorno uno spaccato di vita nella stessa città, che testimonia, se mai ce ne fosse bisogno, quanto lo sport sia uno dei motori più potenti per abbattere ogni tipo di confine.

BASKET RAVENNA NO BORDERS: a noi il dovere...o meglio il piacere...di organizzarlo ancora !!!

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